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Chi sono:
- Simone Tosi
- Nato a gennaio del 1974 a Carpi, diplomato presso l’istituto G. Vallauri, si iscrive a Storia Contemporanea a Bologna. Ha svolto attività ricreative con l’Arciragazzi organizzando campi gioco e soggiorni estivi. Nel 1994 viene nominato segretario della Sinistra Giovanile, incarico che ricopre fino al 1997. Nel 2000 viene nominato responsabile organizzativo dei Ds, tre anni dopo viene eletto Segretario cittadino dei Democratici di Sinistra, carica che riveste fino alla fine del 2006. In Consiglio comunale ininterrottamente dal 1995 è stato capogruppo (anche nel consiglio delle Terre d'argine. Sposato con Valeria, ha un bambino, Giacomo, di tre anni. Nella Giunta Campedelli: Assessore con delega per le seguenti materie: Pianificazione Urbanistica – Edilizia Privata – Servizi Ambientali ed Energetici.
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mercoledì 3 febbraio 2010
Depietri, la Lega Nord semina odio
18:09:00 |
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dal sito www.pdcarpi.it
Daniela Depietri, consigliera comunale del Partito Democratico di Carpi e Presidente della Terza Commissione Consiliare, interviene a proposito delle dichiarazioni sul canile del Capogruppo della Lega Nord Alboresi.
“La Lega Nord genera un clima di odio inaccettabile. Il subdolo paragone tra gli animali del canile e i nomadi è ripugnante e va condannato da tutte le forze democratiche e civili”.
“Dalle dichiarazioni del capogruppo della Lega Nord Argio Alboresi sul canile e sui nomadi emerge il DNA di una cultura politica che semina odio” - afferma Daniela Depietri, consigliera comunale del Partito Democratico - “Il paragone tra spese per i nomadi e per il canile è inaudito. Le dichiarazioni della Lega vanno respinte da tutte le forze democratiche e civili”.
“L’amministrazione comunale lavora perché diritti e doveri, e sottolineo in particolare i doveri, siano rispettati dai carpigiani di etnia sinti, ed è impegnata per promuovere l’integrazione dei bambini del campo e responsabilizzare maggiormente i singoli nuclei famigliari, anche attraverso l’adozione di contatori di elettricità individuali, in modo che ognuno si faccia carico delle proprie spese” - prosegue la De Pietri - “Nel campo Nomadi di Carpi ci sono minori e neonati. L’attenzione dell’amministrazione è rivolta in primo luogo a loro. Quanti si rifiuterebbero di fare una disinfestazione annuale per i topi? Quanti si prenderebbero la responsabilità di togliere l’elettricità a quei bambini?”
“Paragonare i cani ai nomadi come fa subdolamente la Lega, mettendo in relazione i tagli al canile con le spese per il campo rivela il lato peggiore della Lega Nord. Un partito cinico e intollerante, privo di idee e senza nessuna proposta per risolvere i problemi della città” – commenta la consigliera – “come dimostra la loro assenza alla discussione sul bilancio del Comune approvato qualche giorno fa”.
“I tagli a cui l’amministrazione è stata costretta sono dolorosi e mi sento di dirlo in particolare come proprietaria di un cane, Pepe, adottato alcuni anni fa proprio al canile comunale di Carpi. Non mancherò di partecipare a fianco dei volontari del canile ad azioni e attività per le raccolte fondi” - conclude la Presidente della Terza Commissione consiliare - “potrebbero farlo anche i rappresentanti della Lega, invece di proseguire con le loro campagne di odio per nascondere la pochezza delle loro idee”.
“La Lega Nord genera un clima di odio inaccettabile. Il subdolo paragone tra gli animali del canile e i nomadi è ripugnante e va condannato da tutte le forze democratiche e civili”.
“Dalle dichiarazioni del capogruppo della Lega Nord Argio Alboresi sul canile e sui nomadi emerge il DNA di una cultura politica che semina odio” - afferma Daniela Depietri, consigliera comunale del Partito Democratico - “Il paragone tra spese per i nomadi e per il canile è inaudito. Le dichiarazioni della Lega vanno respinte da tutte le forze democratiche e civili”.
“L’amministrazione comunale lavora perché diritti e doveri, e sottolineo in particolare i doveri, siano rispettati dai carpigiani di etnia sinti, ed è impegnata per promuovere l’integrazione dei bambini del campo e responsabilizzare maggiormente i singoli nuclei famigliari, anche attraverso l’adozione di contatori di elettricità individuali, in modo che ognuno si faccia carico delle proprie spese” - prosegue la De Pietri - “Nel campo Nomadi di Carpi ci sono minori e neonati. L’attenzione dell’amministrazione è rivolta in primo luogo a loro. Quanti si rifiuterebbero di fare una disinfestazione annuale per i topi? Quanti si prenderebbero la responsabilità di togliere l’elettricità a quei bambini?”
“Paragonare i cani ai nomadi come fa subdolamente la Lega, mettendo in relazione i tagli al canile con le spese per il campo rivela il lato peggiore della Lega Nord. Un partito cinico e intollerante, privo di idee e senza nessuna proposta per risolvere i problemi della città” – commenta la consigliera – “come dimostra la loro assenza alla discussione sul bilancio del Comune approvato qualche giorno fa”.
“I tagli a cui l’amministrazione è stata costretta sono dolorosi e mi sento di dirlo in particolare come proprietaria di un cane, Pepe, adottato alcuni anni fa proprio al canile comunale di Carpi. Non mancherò di partecipare a fianco dei volontari del canile ad azioni e attività per le raccolte fondi” - conclude la Presidente della Terza Commissione consiliare - “potrebbero farlo anche i rappresentanti della Lega, invece di proseguire con le loro campagne di odio per nascondere la pochezza delle loro idee”.